Auditorium ore 18.30 Terra irredenta, terra incognita. L’ora delle armi al confine orientale d’Italia 1914-1918 (Laterza, 2023) Fabio Todero Dialoga con l’autore Raoul Pupo Il libro offre uno sguardo d’insieme sulle vicende belliche della regione, sul coinvolgimento di uomini e donne nel conflitto, ma soprattutto sul modo in cui queste e il territorio vennero descritti....
Terra irredenta, terra incognita – Fabio Todero – Venerdì 5 maggio – incontro con l’autore

Auditorium ore 18.30
Terra irredenta, terra incognita. L’ora delle armi al confine orientale d’Italia 1914-1918 (Laterza, 2023)
Fabio Todero
Dialoga con l’autore Raoul Pupo
Il libro offre uno sguardo d’insieme sulle vicende belliche della regione, sul coinvolgimento di uomini e donne nel conflitto, ma soprattutto sul modo in cui queste e il territorio vennero descritti. Memorie, articoli di giornale, pagine di diario, canti, testi di riflessione politica sono utilizzati per raccontare un momento chiave della storia di quest’area multiculturale.
La Venezia Giulia è stata nell’immaginario nazionale la terra irredenta per antonomasia. Pochi però sapevano dove si trovasse Trieste e che cosa comprendesse quella mitica regione. A scoprirlo furono i milioni di italiani che vi affrontarono la guerra nelle trincee del Carso o sulle vette delle Alpi Giulie. Qui convivevano popoli diversi che vissero il primo conflitto mondiale con animo contrastante, specie quando l’Italia decise di parteciparvi. La multietnica società giuliana era stata coinvolta sin dal 1914: la mobilitazione di massa vide partire decine di migliaia di uomini – italiani, sloveni e croati – nelle file dell’esercito dell’Austria-Ungheria. Nelle città della regione donne, bambini e anziani dovevano misurarsi con le conseguenze della guerra totale. Il libro offre uno sguardo d’insieme sulle vicende belliche della regione, sul coinvolgimento di uomini e donne nel conflitto, ma soprattutto sul modo in cui queste e il territorio vennero descritti. Memorie, articoli di giornale, pagine di diario, canti, testi di riflessione politica sono utilizzati per raccontare un momento chiave della storia di quest’area multiculturale. Ben lungi da concluderne le travagliate vicende, le conseguenze della Grande Guerra furono alla base delle successive tragedie che con la Seconda guerra mondiale l’avrebbero nuovamente investita.
In collaborazione con il Consorzio Culturale del Monfalconese/Ecomuseo Territori
IL MAGGIO DEI LIBRI è tornato a Ronchi dei Legionari!
Auditorium comunale
Ingresso libero


