Incontro con l’autore: venerdì 15 marzo in Auditorium Comunale alle 18.00.
Enrico Maria Milič, Augustin Devetak – Primavera in Arte 2024

Enrico Maria Milič, Augustin Devetak,
La locanda ai margini d’Europa
Modera Carmen Gasparotto
Venerdì 15 marzo – incontro con l’autore
Auditorium Comunale, ore 18.00
Questo libro è dedicato alla storia della famiglia Devetak che da cinque generazioni porta avanti la cucina della “Lokanda Devetak 1870” a San Michele del Carso. Il locale propone piatti tradizionali carsici, sloveni e mitteleuropei unendo a loro nuovi sapori del momento e accompagnandoli con i vini del territorio. Sarà anche per questo motivo che la Lokanda è stata premiata quest’anno con la Stella Verde Michelin e da più di trent’anni è inserita nelle guide delle migliori osterie da Gambero Rosso, Slow Food e l’Espresso. L’evoluzione della Lokanda, con un miscuglio di enogastronomia, storia famigliare e storia del territorio, sono al centro del racconto di Enrico Maria Milič.
“Ho scritto questo libro come triestino di madrelingua italiana, sradicato dalle campagne dei miei antenati sloveni. Ma per scrivere, per capire quello sradicamento e di cosa c’era prima di esso, avevo bisogno di una chiamata.
A gennaio 2020 ho iniziato ad ascoltare gli emozionanti racconti di una famiglia carsolina, popolo di confine, l’altra faccia della medaglia dei triestini e dei goriziani. Con centinaia di ore di interviste, di studio e tastiera, ho raccontato le vicende della famiglia Devetak, dell’omonima Lokanda a San Michele, nel contesto della storia del Carso, delle campagne sperdute d’Europa, degli sloveni d’Italia, del valore del cibo, della convivialità e dell’accoglienza.
Ne è diventato un romanzo biografico, che evoca le antiche generazioni di questa famiglia slovena. Evoca le calde voci della sua osteria paesana che sembra riprodursi intoccata fino agli anni ’70, malgrado la miseria della Grossa Pietraia del Carso, la distruzione della prima guerra sui paesi del fronte, malgrado le violenze dei fascisti e le atrocità della seconda guerra, malgrado il razzismo nei confronti della minoranza slovena d’Italia. È la storia di Avguštin, che a quattordici anni saluta la scuola e pian piano diventa l’oste di riferimento. È la storia di Gabriella, originaria dell’unico paese di lingua italiana del Carso, che da ragazzina vede «solo lui», malgrado Avguštin non se la fili, malgrado sia destinata a diventare la cuoca di quella casa. Negli anni ’70 si conoscono, proprio quando vanno in crisi le vecchie osterie, luogo d’incontro di centomila comunità d’Europa.
Lo spirito del passato e le passioni di quella casa hanno dato forma a questo libro.
Sarà presente oltre all’autore Avguštin Devetak; modererà l’incontro Carmen Gasparotto.


