La segnalazione di Acqua detta delle Mocile, che formava originariamente un unico lago, era presente su disegni del territorio monfalconese risalenti agli anni 1663 e 1757.
La segnalazione di Acqua detta delle Mocile, che formava originariamente un unico lago, era presente su disegni del territorio monfalconese risalenti agli anni 1663 e 1757.
Nonostante si trovino in una zona umida e stagnante, l’origine è artificiale poiché si sono formati tra gli anni Venti e Trenta del Novecento sul fondo di cave d’estrazione d’argilla. Questa zona forma un habitat palustre unico nel territorio, poiché costituiscono, insieme ai laghi di Doberdò, Pietrarossa e Sablici, le ultime zone umide del Carso isontino.
OGGI
Attualmente sono visibili tre laghi, poiché uno è stato completamente bonificato e durante i periodi eccezionalmente piovosi, la zona si allaga per l’innalzamento della falda.
Frazione Selz